Narcisismo Patologico Treviso - Pedone degli Schacchi la cui Ombra Mostra un Re

Narcisismo Patologico e suo Diffuso Disturbo della Personalità

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Narcisismo Patologico Treviso - Pedone degli Schacchi la cui Ombra Mostra un Re

Narcisismo: semplice e complesso come l'acqua

Parlare di narcisismo è semplice e complesso come parlare dell’acqua. Così, proviamo a illustrarlo noi dello Studio WeS - Psicologia e Psicoterapia Treviso. Procediamo con ordine e cerchiamo di capire il motivo di questo paragone.

L’acqua, elemento essenziale della nostra vita, per noi è un liquido incolore, ma in quante forme la possiamo immaginare? Scorrere come un ruscello, cadere a gocce come la pioggia, riempire vastità e assumere differenti colorazioni (come nei mari); si può raccogliere nei contenitori più disparati; è la componente predominante del nostro corpo, e non solo nostro. Non possiamo farne a meno.

Il semplice pensare all’acqua ci porta lontano, perché le associazioni e gli intrecci giungono alla mente in rapidità e complessità e perché è un elemento che fa profondamente parte di noi. Lo stesso vale per il narcisismo.

Stiamo forse dicendo che il narcisismo è la componente essenziale della nostra vita psichica? Sì, in un certo senso.

Dunque, siamo tutti narcisisti? Sì, in un certo senso.

Nessuna preoccupazione, non stiamo parlando di un disturbo della personalità, bensì di quello che comunemente viene definito sano egoismo, se non addirittura "amor proprio".

Partendo da qui, proviamo insieme a rispondere alle domande che probabilmente ti sei fatto quando hai digitato "narcisismo psicologia" nel tuo motore di ricerca: dare alla parola narcisista significato reale e non basato su credenze e supposizioni, come guarire dal narcisismo (spoiler: non puoi farlo tu per qualcun altro!), quando ricorrere alla consulenza psicologica o, nello specifico, allo Studio WeS.

Disturbo narcisistico della personalità e il "carattere egoico"

La differenza tra l’animale e l’uomo risiede nel diverso istinto di sopravvivenza: se per gli animali la sopravvivenza è ancora un richiamo della specie, nell'uomo essa diventa interesse dell’individuo.

Il carattere egoico caratterizza l’essere umano tanto che, parlando del clima culturale che descrive la nostra epoca (e che certamente, come altri fattori, concorre a premere sulla formazione dei più giovani e non solo), si è descritta una "generazione io io io".

Quando diciamo "io", stiamo parlando di noi in termini narcisistici. Nessuno si chiami fuori, nessuno si senta escluso, ma nemmeno accusato: dire "io" non è infatti segno di disturbi di personalità.

Nel pensiero di Freud, che introdusse il termine narcisismo in chiave patologica nel 1914, all’inizio della vita psichica vi è uno stadio in cui l’energia vitale è tutta "avvolgente" il bambino: questi non sa neppure di essere un "io sono" distinto da altro, e dalla sua energia vitale è completamente appagato.

Il movimento successivo, invece, è caratterizzato da un progressivo abbandono di questo investimento esclusivo e da un reindirizzamento dell’energia sul mondo esterno. Questo è il momento di fondamentale importanza per la regolazione dell’autostima.

Regolazione dell'autostima: il nodo nel disturbo narcisistico

Narcisismo Patologico Treviso - Illustrazione Uomo con l'Ombra di un Supereroe

L’autostima è auto-regolata dal flusso libidico (di energia costruttiva, d’amore) in movimenti equilibrati tra sé e l’altro da sé. Quando si realizza questo equilibrio tra l’interesse rivolto ai propri bisogni, desideri, obiettivi (di gratificazione, in diverse aree della nostra esistenza) e quello rivolto alle altrettanto legittime istanze e aspettative dell’altro da sé, siamo in presenza di un narcisismo sano, benefico, vitale.

Se esiste un narcisismo sano è scontato che ne esista anche uno "guasto", un'espressione del narcisismo che procura tanto male a sé quanto agli altri, cioè il narcisismo patologico: stiamo parlando di un disturbo di personalità che riguarda la capacità di autoregolazione della propria autostima.

Un "narcisista", come comunemente viene chiamato un individuo con un disturbo narcisistico, è una persona che fondamentalmente ha organizzato, senza saperlo (ed è qui che risiede buona parte del problema), la vita intera su strategie interne per il mantenimento della propria autostima.

Autostima fragile e sua distorsione nel "narcisista"

Ovviamente le strategie messe in atto da una persona "narcisista" sono mal funzionanti e maladattive. E infatti, quando queste iniziano a scricchiolare, quando l’impalcatura vacilla, quando si ha un crollo (sensazioni depressive, di inutilità o di vuoto, disagio significativo nelle relazioni o ritiro sociale, incapacità di raggiungere obiettivi desiderati, eventi esterni sfavorevoli o fasi evolutive che necessitano di affrontare cambiamenti e limiti, solo per citarne alcune) è allora che si apre la voragine sul nucleo del problema.

Il problema della persona con disturbo di personalità narcisistica, che si tratti di narcisismo maschile o narcisismo femminile, è fondamentalmente uno, semplice, come l’acqua appare immediata nella nostra mente: la distorsione dell’autostima.

Ci sono molteplici teorie che spiegano questo nucleo. Molto sinteticamente possiamo dire che, in psicodinamica, per alcuni è una carenza "ereditata" nel processo dello sviluppo primario del piccolo, mentre per altri l’apporto ambientale non è determinante, e forse lo è maggiormente una pulsione aggressiva eccessiva e di matrice costituzionale.

Quello che emerge è che l’autostima fragile è protetta da un apparato difensivo caratterizzato dalla svalutazione del mondo esterno e dalla idealizzazione di sé.

Tuttavia, l’espressione della personalità narcisistica può avvenire anche in senso opposto: in questo caso, ci si troverà di fronte un individuo vulnerabile, fragile, completamente rivolto verso gli altri ma al fine di intercettarne giudizi e svalutazioni; inibito, vergognoso, tendente a sentirsi perennemente offeso; ritirato ma in verità desideroso di risplendere e risultare grandioso.

E qui è il punto: comunque, vi è a monte l’identificazione con un Sé grandioso.

I vari livelli del narcisismo: un'unica base comune

Narcisismo Patologico Treviso - Illustrazione Uomo con la Corona che Ostenta Sicurezza

L’individuo con disturbo narcisistico può essere molto, molto diverso dal suo omologo che, ulteriormente, può differire da un terzo omologo, e così via, al punto da rendere non facile né la distinzione tra narcisismo "normale" e patologico, né l’individuazione del tipo di narcisismo che abbiamo di fronte.

Le diverse forme, infatti, si manifestano per gradi di severità. Si parte da un narcisismo quasi "semplice": questo è caratterizzato da problemi nelle relazioni importanti (intime e lavorative) nel lungo periodo, in persone anche molto intelligenti, capaci, affascinanti, relazionalmente brillanti, che non si rendono conto di sovrapporre narcisismo e amore.

Si può però arrivare a livelli in cui è completamente assente il senso di colpa o preoccupazione per condotte proprie di indifferenza o violazione altrui, in costante incapacità di relazione interpersonale, se non in senso di sfruttamento, e senza alcun freno morale o etico. A quel punto, anche la domanda "cosa ferisce un narcisista" diventa una domanda inutile.

Eppure, in tutte queste variegate forme espressive del narcisismo patologico, il nucleo è semplice come l’acqua: "ho bisogno di te per sostenere la mia autostima, ma di te non me ne faccio niente. Ho il terrore di dipendere da te, perché se entro in intimità mi vergogno di quello che veramente sento di essere, perché sono invidioso di te. Ho bisogno del tuo apprezzamento, altrimenti mi sgonfio, fino a svuotarmi, ma non posso che svalutarti, girarmi dall’altra parte e credere di bastare a me stesso."

E, di tutto ciò, la persona narcisista non sospetta nulla.

Psicoterapeuti Treviso: il tuo percorso per curare il narcisismo

Ovviamente quello che hai letto fin qui non è di certo esaustivo, né vuole esserlo. Trovarsi di fronte a un uomo o a una donna narcisista è un'eventualità complessa, soprattutto perché, come già sottolineato, la persona in questione non è consapevole del suo disturbo.

Se invece qualcuno con una personalità narcisistica si è rivolto a te, ricorda bene: curare il narcisismo non è compito né dovere di alcuno, se non di professionisti specializzati. In questo caso, meglio cercare uno Psicoterapeuta Treviso che possa indicare la strada migliore da percorrere (che siano sedute individuali con psicologo Treviso o un percorso di terapia di gruppo).

Chi ha organizzato, naturalmente senza saperlo, la propria personalità sul problematico crinale narcisistico, non può essere cambiato con le buone intenzioni o con il massimo impegno che un amico o un membro della famiglia possono fornire, perché il narcisista è il primo a non essere cosciente della sua situazione. Occorre quindi seguire un confronto terapeutico, volto anche ad alzare il velo su questo disturbo di personalità, affrontandolo solo con i veri professionisti.

A sostegno di questo percorso, nel nostro Studio WeS - Psicologia e Psicoterapia Treviso, utilizziamo differenti metodologie, valutando quanto possa essere davvero d'aiuto per l'eventuale richiesta.

Per prendere un appuntamento o per trovare risposta alle domande che possono sorgere, è possibile contattarci.

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